Il Laboratorio di Scienza e Tecnologia dei Materiali (LASTM) è un laboratorio tecnico-scientifico e didattico operante nell'ambito dei materiali per applicazioni industriali e nel settore delle costruzioni.
Da oltre 30 anni, Il LASTM fornisce il supporto tecnico e scientifico alle attività di ricerca e formative nell'area della scienza e tecnologia dei materiali per il settore industriale e delle costruzioni e del restauro. Grazie alle attrezzature e strumentazioni disponibili, il LASTM è in grado di sviluppare nuovi materiali ed effettuare analisi complete mirate alla valutazione delle caratteristiche e delle prestazioni dei materiali, con particolare attenzione allo studio delle correlazioni tra le proprietà fisico-meccaniche dei materiali e le loro caratteristiche strutturali e microstrutturali.
Collabora con il LASTM anche il Centro Ceramico (www.centroceramico.it), centro di ricerca e sperimentazione per l’industria ceramica, gestito da un Consorzio Universitario di cui fanno parte Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Confindustria Ceramica e Legacoop Produzione e Servizi.
Ambiti di ricerca
In ambito ingegneria civile, architettura e restauro, le attività che si svolgono all’interno del LASTM sono così schematizzabili:
- sviluppo e caratterizzazione di materiali sostenibili, che combinino elevata durabilità con l’uso di materiali di riciclo e provenienti da fonti rinnovabili;
- sviluppo di geopolimeri da materie prime naturali e/o da frazioni di scarto;
- sviluppo di nuovi consolidanti, protettivi e tecnologie per i beni culturali.
In ambito industriale il LASTM opera su:
- corrosione e protezione delle leghe metalliche;
- materiali polimerici e compositi per applicazioni avanzate e loro tecnologie di trasformazione;
- biopolimeri, bioadditivi e bioplastiche da fonte rinnovabile e loro formulazione per usi industriali.
In ambito biomedicale:
- materiali polimerici e ceramici biocompatibili e bioattivi per scaffolds per ingegneria tissutale.
Servizi e consulenza
Il LASTM contribuisce alla realizzazione di progetti di ricerca, favorisce la collaborazione tra il mondo accademico e le imprese, offre le proprie competenze a soggetti pubblici e privati.
In particolare, il LASTM è riconosciuto come Laboratorio Ufficiale e di pubblica utilità per prove conto terzi in accordo con le leggi italiane R. D. 16.11.39 - nn. 2228-223, L. 26.05.65 – n. 595, L. 05.11.71 – n. 1086 "Norme per la disciplina delle opere di conglomerato, normale e precompresso ed a struttura metallica" secondo la normativa italiana, internazionale o particolari procedure fornite dal committente.
Strumentazione a disposizione del laboratorio
Presso il LASTM sono disponibili strumentazioni per la caratterizzazione chimico-fisica, elettrica, termica, meccanica e microstrutturale dei materiali. Inoltre, presso il Centro Ceramico sono disponibili strumentazioni per la caratterizzazione chimico-fisica, meccanica e microstrutturale dei materiali ceramici.
Elenco delle strumentazioni disponibili presso il LASTM:
- Microscopio elettronico a scansione (SEM Philips XL20) con microanalisi superficiale ai raggi X a dispersione di energia (EDS Philips Edax)
- Microscopio ottico stereoscopico (SOM Wild M3 Heerbrugg e SZX10 Olympus)
- Diffrattometro RX (XRD Philips)
- Porosimetro a intrusione di mercurio (Pascal 140 e 240)
- Macchina universale elettromeccanica per prove di trazione, compressione e flessione, dotata di due celle dinamometriche da 1 kN e 100 kN (campo di misura da 2N a 100kN), con velocità di prova regolabile da 0 a 500 mm/min (Amsler Wolpert)
- Pendolo per prove di resilienza Charpy e Izod per energie fino a 50 J, dotato di mazza strumentata
- Strumentazione per la misura delle proprietà elettriche dei materiali isolanti in corrente continua (conducibilità, correnti di carica e di scarica) ed in corrente alternata (costante dielettrica e fattore di perdita da 10-2 a 105 Hz), con celle capaci di operare sottovuoto o in atmosfera controllata da -100°C a 500°C
- Picnometri ad acqua per la misura della densità
- Strumentazione per la misura della durezza di materiali polimerici (durometri Shore A e Shore D) e compositi a matrice polimerica (durometro Barcol)
- Calorimetro differenziale a scansione DSC (TA Instruments Q10) per lo studio delle transizioni nei materiali (temperatura di transizione vetrosa, temperatura ed entalpia di fusione)
- Analisi termogravimetrica TG (TA Instruments Q50) per la misura della perdita di peso dei materiali in funzione della temperatura o a temperatura costante
- Strumentazione per prove di corrosione sui materiali metallici: potenziostato (AMEL mod. 7050), analizzatore di frequenza (AMEL mod. 520), strumento per la misura del potenziale di corrosione (Tecnotest AT410)
- Strumentazione per la preparazione, maturazione e caratterizzazione di paste, malte e calcestruzzi
- Strumentazione per prove su calci, cementi, aggregati secondo normativa
- Cromatografia ionica per la determinazione dei sali solubili (Dionex ICS-1000)
- Strumentazione per prova di penetrazione su elementi lignei (Pylodin)
- Strumentazione per la misura dell’umidità di elementi lignei (GE Protimeter Surveymaster Meter)
- Strumentazione per la misura dell’umidità di campioni in polvere con metodo al carburo di calcio (Tecnotest)
- Calcimetri (Dietrich-Frühling) per la determinazione del tenore di carbonato di calcio
- Analisi granulometrica mediante setacciatrice (MMS) con setacci normalizzati
- Strumentazione ad ultrasuoni (Matest C369) per la misura del modulo elastico dinamico
- Pressa Mignon-S (Nannetti) per la compattazione di polveri
- Abrasimetro PEI1 (MMS)
- Giragiare (MMS) per la riduzione in polvere dei materiali ceramici
- Strumentazione per prove di esposizione ai raggi UV
- Forni da laboratorio operanti fino a 1600°C, per prove di invecchiamento accelerato su materiali a matrice organica, etc.
- Camera a nebbia salina (DCTC 600P Angelantoni) per prove di corrosione accelerata
- Camera climatica (Discovery ATT Angelantoni) per cicli termici programmabili in funzione di temperatura (-40 - 180°C) e umidità (10 - 98% UR)
- Sistema di gocciolamento artificiale per la simulazione degli effetti della pioggia su trattamenti superficiali dei materiali lapidei e metallici
Didattica
All’interno del LASTM vengono svolte attività di insegnamento, esercitazioni, tirocini tesi nell’ambito di corsi di laurea di I e II livello relativi a diversi settori ingegneristici (ambientale, chimico e biochimico, civile, edile, elettrico, meccanico ed edile-architettura). Attività di didattica e formazione sono svolte anche in corsi post-laurea (dottorato di ricerca e master)
Contatti
Responsabile scientifico
Prof. ssa Elisa Franzoni