IL PROGETTO DI RICERCA GST4WATER SUL NATIONAL GEOGRAPHIC

IL PROGETTO DI RICERCA GST4WATER SUL NATIONAL GEOGRAPHIC

È uscito il nuovo numero del National Geographic Italia, con un reportage sul tema dell’acqua e sul modello emiliano-romagnolo, richiamato anche dall’editoriale del Direttore della testata.

Pubblicato: 04 febbraio 2020

Luglio 2018

Tra i vari progetti a favore del risparmio idrico e di una maggiore consapevolezza nel consumo di acqua, viene anche raccontato il progetto GST4Water, che ha visto coinvolti i Laboratori CIRI-EA e CIRI-EC dell'Alma Mater Studiorum - Università dei Bologna, e come capofila il Laboratorio Terra&AcquaTech dell'Università degli Studi di Ferrara.

Finanziato dal POR FESR della Regione Emilia-Romagna, il progetto ha approfondito il tema del recupero e riciclo delle acque meteoriche e grigie a scala di edificio, anche attraverso il monitoraggio del tetto verde sperimentale presente in via Terracini, come si evidenzia dalla foto ritratta sul National Geographic, ricostruendone il comportamento idrologico e la capacità di ritenzione idrica; inoltre è stato elaborato un software per valutare il dimensionamento ottimale dei serbatoi di accumulo delle acque grigie e meteoriche che tenga conto del dei consumi e della pluviometria del sito in cui verrà installato l'impianto. Un altro obiettivo del progetto era la messa a punto di strumenti per la valutazione della sostenibilità economico-ambientale dei sistemi idrici urbani, attraverso tecniche di metabolismo urbano e di LCA.

Il progetto GST4Water si sta concludendo in queste settimane, ma ha già riscosso notevole interesse non solo nell’ambito accademico ma anche presso le multiutility del settore idrico e il grande pubblico, che sta diventando sempre più sensibile alle tematiche ambientali.