STARTUP DAY GOES GREEN | 31 MAGGIO 2024

STARTUP DAY GOES GREEN | 31 MAGGIO 2024

-

Pubblicato: 22 maggio 2024 | Innovazione e ricerca

Dalla ricerca all’impresa, affrontando la sfida più importante del prossimo futuro, quella della sostenibilità: è il segno sotto cui nasce StartUp Day Goes Green, l’evento di confronto e networking che il 31 maggio prossimo vedrà riuniti a Bologna al DumBO - Distretto urbano multifunzionale (via C. Casarini, 19, ore 9-22) i protagonisti del mondo dell’innovazione e dell’ecosistema startup e delle imprese.

Oltre 40 tra startup e spin-off, investitori, professionisti, docenti, incubatori, acceleratori di business, innovation hub e rappresentanti del sistema imprenditoriale del territorio si alterneranno nel ricco programma della giornata, che propone un focus sull’ecosistema per lo sviluppo sostenibile promuovendo idee e progetti imprenditoriali legati al tema della transizione ecologica e allo sviluppo di soluzioni green. L’edizione 2024 dell’evento dell’Università di Bologna che promuove la cultura dell’innovazione si trasforma, coinvolgendo, grazie alla collaborazione con Fondazione Ecosister, tutte le Università pubbliche della Regione in un programma interamente dedicato alla sostenibilità.

Tra gli ospiti:

  • Stefano Mancuso, Neurobiologo delle piante, Direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale e docente dell’Università di Firenze, dal titolo “Innovazione e sostenibilità come sfida per il prossimo futuro”, in dialogo con Elena Ferrero, co-founder e CEO di Atelier Riforma, startup che promuove l’upcycling dei capi usati offrendo un modello alternativo all’industria altamente inquinante del fast fashion.
  • Francesco Oggiano, digital journalist e volto di Will Italia, esperto di trend digitali e social, per parlare dell’importanza della comunicazione per sviluppare consapevolezza sulla transizione ecologica: sarà in dialogo con lui Alice Pomiato, green content creator, che sul suo account Instagram @aliceful parla di sostenibilità e di percorsi di vita consapevoli, promuovendo l’importanza della cittadinanza attiva e di un approccio critico ai consumi.