L’Ingegneria Chimica a Bologna e … non solo
Prof. Francesco Santarelli
Università di Bologna
Giovedì 12 Aprile 2018
Scuola di Ingegneria e Architettura - Viale del Risorgimento, 2 – Bologna
Aula 1.2
Ore 17.00
L’ingegneria chimica, fin dalla sua nascita a cavallo del XIX e XX secolo, si è caratterizzata come un settore dell’ingegneria focalizzato sui processi industriali di trasformazione, quelli dell’industria chimica in primis, superando la visione parcellizzata allora tipica delle tecnologie con una visione sistemistica che di queste coglieva e sviluppava gli elementi comuni. La presentazione segue il percorso dell’evoluzione di questo approccio attraverso le fasi delle “Operazioni Unitarie” e dei “Fenomeni di trasporto” che le hanno consentito di raggiungere quel livello di flessibilità e di efficacia che le consentono oggi di svolgere un ruolo di primo piamo in tanti settori innovativi. In questa visione del tutto generale viene inquadrato lo sviluppo dell’ingegneria chimica in Italia e in particolare a Bologna.
Francesco Santarelli ha trascorso la sua vita accademica all’interno dell’Alma Mater dal 1969 al 2014; dal 1980 come professore ordinario di Princìpi di Ingegneria Chimica. Contemporaneamente, si è impegnato in attività di studio, ricerca e didattica in Università statunitensi: "Post Doctoral" presso l'Università di California e "Engineer in residence" presso la North Carolina State University. Ha partecipato a progetti di cooperazione internazionale della NATO in Argentina ed Inghilterra.
All’Università di Bologna ha ricoperto diverse cariche: membro del Senato Accademico, Presidente del Consiglio del corso di laurea in Ingegneria chimica, coordinatore del dottorato di ricerca in Ingegneria chimica, Direttore del Dipartimento di Ingegneria chimica, mineraria e delle tecnologie ambientali e Presidente dell'Azienda comunale per il diritto allo studio. Ha svolto attività di ricerca sia nell'ambito dei fenomeni di trasporto di calore e di fluidi in moto e di trasporto di energia raggiante in mezzi continui collegati alla modellazione matematica di reattori fotochimica e fotocatalitici, sia nellìambito dell'Ingegneria ambientale con particolare riferimento all’inquinamento atmosferico, impatto ambientale di centrali termoelettriche e di attività industriali. E’ stato attivo in commissioni e progetti promossi da enti pubblici (Regione Emilia-Romagna, Comune di Porto Tolle, Arpa Regione Emilia) e privati (ICR Ravenna, Eni ambiente, Enichem, Polimeri Europa, Trenitalia). È membro dell'American Institution of Chemical Engineers, dell'Associazione Italiana di Ingegneria Chimica e della Società di Chimica Italiana; è stato delegato italiano al Working Party Protection of the European Federation of Chemical Engineers.