Development of ECCSEL - R.I. Italian facilities: user access, services and long-term sustainability

ECCSELLENT

Abstract

L'obiettivo generale del progetto ECCSELLENT è quello di potenziare la maggior parte delle strutture italiane facenti parte di ECCSEL ERIC e di espandere il nodo italiano per promuovere lo sviluppo e l'internazionalizzazione della ricerca del nostro Paese nell'intera filiera delle CCUS (Cattura, Utilizzo, Trasporto e Stoccaggio della CO2) ). Il piano di lavoro di ECCSELLENT interessa le strutture di proprietà dell'OGS, dell'Università di Bologna, del Politecnico di Milano, dell'ENEA, già parte di ECCSEL e le due di proprietà del CNR (ITAE) di Messina e del CNR (STEMM) di Napoli, che essere proposto per l'inclusione nella infrastruttura di ricerca esistente (RI).

La nuova strumentazione tecnologicamente avanzata consentirà l'integrazione e la messa in rete dei dati e dei risultati raccolti, offrendo l'opportunità ai soggetti interessati (settore industriale, piccole e medie imprese) di testare le apparecchiature in condizioni di funzionamento reale avvalendosi dell'esperienza del personale scientifico. Le attività previste in ECCSELLENT consentono di rafforzare l’eccellenza scientifica fornendo al sistema nazionale della ricerca gli strumenti necessari per far avanzare le frontiere della conoscenza, ma anche per affrontare, in modo più efficace, le grandi sfide espresse dalla società, a livello comunitario, nell’ambito del Programma Quadro Horizon Europe, o specifici per il nostro Paese.

Il potenziamento delle infrastrutture offrirà ai ricercatori la possibilità di contare su attrezzature di livello competitivo e avrà quindi un impatto significativo sul progresso scientifico favorendo il dialogo e il confronto con il sistema della ricerca internazionale e, conseguentemente, sulla crescita culturale e scientifica del sistema nazionale. popolazione di ricercatori. A proposito del CCUS, l'Italia compete con Paesi europei dinamici e deve essere messa nelle condizioni di poter fare la sua partita. La proposta mira quindi a mantenere il livello di eccellenza raggiunto dalle infrastrutture di ricerca italiane dedicate al CCUS, già ampiamente riconosciuto a livello internazionale.

Team di ricerca UNIBO

Marco Giacinti Baschetti, Matteo Minelli, Gianfranco Burzotta, Virginia Signorini, Roberta Di Carlo, Zahra Maghazeh

Partner di progetto

Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale - OGSPolitecnico di Milano, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile ENEA, Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR (STEMS)Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR (ITAE)