Richieste incarichi di collaborazione, occasionali e titolari di P.IVA

Richiesta incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, occasionale o con titolari di P. IVA

L’art. 7 c. 6 del D.Lgs. 165/2001 stabilisce che “ …per specifiche esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire esclusivamente incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza dei seguenti presupposti di legittimita':

  1. l'oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall'ordinamento all'amministrazione conferente, ad obiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalita' dell'amministrazione conferente;
  2. l'amministrazione deve avere preliminarmente accertato l'impossibilita' oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno;
  3. la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; non e' ammesso il rinnovo; l'eventuale proroga dell'incarico originario e' consentita, in via eccezionale, al solo fine di completare il progetto e per ritardi non imputabili al collaboratore, ferma restando la misura del compenso pattuito in sede di affidamento dell'incarico;
  4. devono essere preventivamente determinati durata, oggetto e compenso della collaborazione.

Sulla base dell’art. 7 c. 6 D.Lgs. 156/2001, la Pubblica Amministrazione può attivare le seguenti tipologie di incarichi:

  • Contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • Contratti per prestazioni occasionali;
  • Contratti con titolari di P.IVA.

Riferimento: Cristina Cecchi

ITER PER ATTIVAZIONE INCARICHI

Fase 1 – Indagine interna alla Struttura per verificare se tra il personale del DICAM è presente il profilo richiesto nel bando e se vi è la disponibilità ad eseguire tale prestazione nell’ambito della propria attività lavorativa. In assenza di personale interno, potrà essere presentata la richiesta di cui alla fase successiva.

Fase 2: Il docente interessato deve presentare alla Segreteria amministrativa il modulo "Richiesta collaboratore"  completo in ogni sua parte e la tabella con l'indicazione dei titoli valutabili . Nella richiesta deve essere specificata l’indicazione del tipo di incarico che si intende attivare (collaborazione coordinata e continuativa/occasionale/collaborazione con titolare di partita IVA), i fondi su cui far gravare la spesa, l’importo, la durata dell’incarico, la commissione giudicatrice, valutazione titoli, ecc.

L’esperienza lavorativa di almeno un anno è requisito essenziale per l’accesso, in quanto la selezione deve essere rivolta a personale esterno di comprovata specializzazione, capace di eseguire una prestazione altamente qualificata. L’esperienza lavorativa valutata nell’ambito di titoli di accesso non può costituire oggetto di valutazione ulteriore nell’ambito dei titoli valutabili.

Fase 3 - La richiesta del docente è sottoposta all’approvazione della Giunta di Dipartimento.

Fase 4 – Pubblicazione del bando.  Il bando deve rimanere esposto sul sito del dipartimento e sul sito di Ateneo per almeno 15 gg di calendario.

Fase 5 - Dopo la scadenza del bando viene consegnata tutta la documentazione alla Commissione giudicatrice che deve redigere il verbale con l’indicazione del vincitore utilizzando il modello fornito dall'Amministrazione. Al termine della selezioni gli atti e i verbali devono essere consegnati alla Segreteria Amministrativa per procedere con la stipula del contratto.

Fase 6 – Stipula contratto.

Fase 7 - Anche l’eventuale proroga del contratto, ossia il posticipo dei tempi entro i quali terminare la prestazione, deve essere oggetto di approvazione da parte della Giunta. La proroga del contratto non comporta alcun aumento del compenso a favore del collaboratore. La richiesta di proroga, che deve essere presentata dal docente che ha richiesto il bando originario, deve essere motivata, ossia devono essere indicate le ragioni di carattere tecnico scientifico sulla cui base si chiede una dilazione dei tempi.

TEMPISTICHE

La Giunta si riunisce ogni 3 settimane: il calendario degli incontri è comunicato a tutti i docenti del DICAM;

La documentazione necessaria per l’approvazione della pratica relativa all’attivazione dell’incarico deve essere consegnata in Amministrazione entro le ore 12:00 del terzo giorno lavorativo antecedente alla seduta di Giunta. La documentazione sarà sottoposta alla Giunta solo previa verifica della copertura finanziaria.  Prima di presentare la documentazione in Amministrazione, si consiglia di contattare gli Uffici per verificare il contenuto della richiesta, la copertura finanziaria e definire le tempistiche relative al bando e alla decorrenza dell’incarico.

L’incarico non potrà essere attivato prima di 15 giorni dalla consegna presso gli Uffici della Segreteria Amministrativa degli atti relativi alla selezione.

In merito a proroga eventuale del contratto, è richiesta l’autorizzazione della Giunta che deve essere antecedente alla scadenza del contratto originario.